Riconoscimenti a Capriano

Riconoscimenti a Capriano

Dai Tre Bicchieri Gambero Rosso, al concorso WOW di Civiltà del Bere, fino al Wine Hunter Award. Al volgere della fine dell’anno 2022, si tirano le somme di una annata molto complessa in campo, ma dai grandi risultati nel calice: Guide e concorsi enologici infatti hanno premiato il grande potenziale dei vini della piccola Doc Capriano del Colle. Capriano del Colle vanta una storia secolare di produzione vinicola (già l’agronomo rinascimentale Agostino Gallo raccontava delle coltivazioni a vite sul territorio del Montenetto). Nel corso del tempo questa è sempre stata legata a un consumo strettamente agricolo e territoriale, ma negli ultimi anni le famiglie, lentamente trasformatesi in cantine, che popolano il territorio tendono sempre più a un legame e una espressione che permetta di raccontare questa storia tramite il prodotto principe dell’area del Montenetto: il vino.

L’occasione di Martedì 15 Novembre ha celebrato gli ultimi riconoscimenti ottenuti: il premio Tre Bicchieri Gambero Rosso 2023 ottenuto dal vino “Fausto” Capriano del Colle DOC bianco 2021 di Lazzari, il premio Gold di The Wine Hunter per il vino “Otten3” Capriano del Colle DOC bianco superiore 2018 di San Michele-Danesi, l’Oro al concorso WOW di Civiltà del Bere per il vino “Montebruciato” Capriano del Colle DOC rosso riserva 2019 di Tenuta La Vigna -Anna Botti e l’Argento al concorso WOW di Civiltà del Bere per il vino rosso “La Bella” 2017 di Paolo Peroni.

Alla serata hanno presenziato l’assessore regionale all’agricoltura, Fabio Rolfi, il sindaco di Capriano del Colle, Stefano Sala, il presidente di Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori, Flavio Bonardi, e la presidente del Consorzio del Monenetto, Maria Grazia Marinelli.